Il campionato tedesco, il Deutsche Kart Meisterschaft, è la competizione nazionale open più combattuta del momento. L'ultima prova si è appena svolta in Belgio sul circuito di Genk. Sull'asciutto come sul bagnato, Dorian Boccolacci, al volante del suo Energy/TM, ha affrontato con successo avversari di alto livello venuti da vari paesi europei. Grazie alla vittoria nell'ultima gara si classifica al 4° posto nella categoria d'élite, la KF1, nonostante abbia disputato solo 3 delle 5 prove del DKM.
Per un pilota come Dorian, che aspira sempre a essere il migliore, tutte le occasioni sono buone per esercitare il suo talento in pista. Quest'anno il DKM gli offriva una possibilità in più di battersi in gare interessanti. La priorità data al suo programma internazionale gli ha permesso di partecipare a 3 prove tedesche. Vittorioso due volte ad Ampfing a inizio stagione e poi secondo ad Hahn, ha conquistato una nuova vittoria a Genk. Nonostante l'handicap di aver saltato due prove, Dorian conquista il 4° posto in campionato: un'ottima performance!
Sul circuito belga di Genk, il pilota Energy Corse ha aperto le danze con un ritmo infernale conquistando la pole fin dalle prove cronometrate, girando sempre 2,5 decimi di secondo più veloce degli altri piloti KF1. La temperatura piuttosto bassa e il tempo uggioso non hanno scalfito la sua determinazione e ha vinto le due manche di qualificazione in volata davanti a Kevin Roussel prima e Dylan Pereira dopo.
Domenica, per le fasi finali, la pioggia ha bagnato la pista, rendendo l'aderenza precaria. Partito in testa in Gara 1 al mattino, Dorian non è riuscito a contrastare la rimonta del tedesco André Matisic, il futuro campione, decisamente a suo agio al volante di un kart con setup perfetto per queste condizioni, e ha dovuto accontentarsi del secondo gradino del podio. Per la Gara 2 del pomeriggio l'asfalto si è asciugato e Dorian si è accaparrato subito la prima posizione dopo una partenza all'insegna della prudenza. Ha dovuto tuttavia controllare i suoi avversari e battagliare fino all'ultima curva per controllare la minaccia dell'irlandese John Norris. Ancora una volta il suo spirito combattente ha fatto scintille e gli ha permesso d'imporsi senza appello sul traguardo, grazie a una straordinaria staccata in entrata dell'ultima curva.
Qualunque sia la gara, Dorian ha sempre un solo obiettivo: la vittoria. In Italia o in Bahrein, nella KF o nella KZ2, avrà ancora più occasioni di dimostrarlo in occasione delle ultime gare della stagione 2013 che per il pilota del Lotus F1 Junior Team resterà eccezionale per vari motivi.