La Coppa del mondo KZ2 mancava nel fantastico palmarès della scuderia CRG. A Sarno, in Italia, Jordon Lennox-Lamb (CRG-Maxter) ha conquistato questo prezioso trofeo dopo un week-end dove il marchio italiano ha costantemente brillato per la sua presenza in massa nelle prime posizioni, nella KZ1 come nella KZ2. Tra manche vinte e giri più veloci molti sono i risultati conquistati ai piedi del Vesuvio. Ancora una volta, CRG ha dimostrato essere uno dei leader mondiali incontrastati sul mercato del karting nella KZ.
KZ2: Il giorno di gloria per Lennox-Lamb
Jordon Lennox-Lamb, Max Verstappen o Felice Tiene... A Sarno le possibilità di vincere la Coppa del mondo erano parecchie per i telai CRG, la cui competitività non è mai venuta meno durante tutto il week-end. A lungo Verstappen (CRG-TM) è stato il candidato più papabile alla vittoria: secondo tempo nelle prove cronometrate, quattro vittorie su cinque nelle manche e una prefinale sbalorditiva vinta con un rettilineo di distacco sul suo avversario e giro più veloce assoluto del week-end nella categoria. Purtroppo un contatto gli ha fatto perdere ogni speranza fin dall'inizio della finale.
Secondo dopo le qualifiche e sempre tenendo un buon passo, Lennox-Lamb (CRG-Maxter) è andato prepotentemente in testa. Impressionante in termini di performance e di regolarità fino alla fine della finale, ha brillantemente vinto questa ambita Coppa del mondo.
Nei primi dieci ritroviamo altri tre piloti CRG con l'italiano Daniele Delli Compagni (CRG-TM/Galiffa), Felice Tiene (CRG-Maxter) e Marcel Müller (CRG-Maxter) al 7°, 8° e 9° posto. Autore del miglior giro nella finale, Tiene sembra essere il potenziale vincitore, ma un contatto nella finale non gli ha permesso di salire sul podio. Per quanto riguarda Luca Tilloca (Kali Kart-TM) ha avuto sfortuna nella gara decisiva.
Dopo il suo incoraggiante 12° tempo nelle prove cronometrate, il francese Morgan Weber avrebbe meritato molto di più del suo 46° posto dopo le manche, così come il suo compatriota Laurent Marchandise o come Franco Stinchelli. Da notare che l'italiano Ciro Mollo (CRG-TM/Giambo) ha avuto il piacere di vincere la Finale B.
KZ1: Grandi rimonte per Thonon e Forè
A Sarno il marchio CRG era il meglio rappresentato tra tutti i telai impegnati in queste due Coppe del mondo KZ1 e KZ2, con un totale del 19%. Alla quantità si è aggiunta la qualità con piloti particolarmente soddisfatti del comportamento dei loro telai. Come nella KZ2 l'obiettivo del team era logicamente la vittoria e si poteva contare sui piloti per dare il meglio sulla pista "veloce" del Circuito Internazionale di Napoli Purtroppo la sfortuna ci ha messo lo zampino, come ha spiegato Davide Forè. "Io e Jonathan Thonon e abbiamo fatto delle belle manche di qualificazione. Avevamo trovato delle ottime soluzioni tecniche per essere rapidi, riuscendo comunque a conservare gli pneumatici per la finale. Purtroppo mi sono dovuto fermare subito all'inizio della prefinale a causa di un problema alla frizione!"
Per quanto riguarda Thonon un tubo dell'acqua scollegato ha accelerato la sua scivolata in prefinale. Ripartito 29° con la determinazione che gli è propria, il detentore del titolo ha realizzato una splendida rimonta in settima posizione con il 3° giro più veloce in gara che ha dimostrato che il pilota CRG/Maxter/Tec-Sav aveva una bella carta da giocare senza questa prefinale mancata. Fabian Federer (CRG-Maxter) si è battuto con onore terminando al 9° posto mentre Davide Forè (CRG-Maxter) si è messo in luce passando dal 34° all'11° posto! 18° posto in finale per Sinan Van der Raad (CRG-TM/CRG Holland) e delusioni per Gabriel Dias (CRG-Maxter) e per il campione europeo Jorrit Pex (CRG-TM) entrambe costretti al ritiro in finale.