Accoglienza calorosissima a Salbris per la 3a e ultima manche del campionato europeo KF1, accoppiata con la finale europea di KF2. Se i campioni d'Europa saranno tra i grandissimi favoriti, c'è molta disillusione nelle fila degli outsider. Problemi tecnici ricorrenti e numerosi incidenti hanno fatto la loro parte, ma la passione che anima i concorrenti è un motore che non conosce pause. Lo stesso si può dire della fedeltà dei piloti allo spirito Tonelli: gli adesivi rosa sono sempre più numerosi sui kart e le T-shirt di Julie invadono ormai il paddock.

Lasciando stare per una volta i vincitori che beneficiano dell'attenzione del pubblico e dei media, come del resto è giusto che sia, parliamo di coloro che devono ritrovare la motivazione la sera di una corsa difficile. Le due grandi scadenze finali della stagione internazionale saranno nuovamente l'occasione di scontri e riempiranno di speranze i più folli. Sicuramente è per questo motivo che Julie ha amato questo sport e che Gérard Tonelli chiede il sostegno dei piloti di kart per far conoscere la fondazione Julie Tonelli per l'infanzia.

Il picco del campionato d'Europa KF1 poteva sembrare un po' scarso, per essere il livello più alto del karting. Il regolamento dei motori KF non ha favorito la partecipazione numerosa dei piloti a questo genere di competizione. La difficoltà può essere illustrata con i risultati mediocri ottenuti da un campione del calibro di Davide Fore’. Malgrado la sua esperienza e il sostegno di meccanici d'eccezione, Davide non è riuscito a brillare come ci si sarebbe aspettati da un talento par suo. 4o nella gara a cronometro, 4o dopo le manche di qualificazione, penalizzato in corsa 1 e 5o in corsa 2, Davide è ben lungi dall'essere soddisfatto. Il pilota italiano si rimette subito al lavoro per preparare Sarno in KZ1 e Mariembourg in KF1. Anche Armand Convers ha di che essere deluso per un’insopportabile assenza di fortuna che l'ha costretto ad abbandonare la gara dopo un incidente avvenuto nel 1o giro della corsa 2, quando era partito ottimamente per avvicinarsi al podio. Mike Courquin mostra un sorriso educato quando ricorda tutti gli imprevisti che hanno rovinato la sua speranza di fare bella figura nell'ultima gara europea. In quanto a Benjamin Bailly, a Salbris ha vissuto uno dei peggiori week-end della sua carriera.

Altro pilota in gara per il primato del più sfortunato in gara è Glenn Keyaert. Questo giovane belga di 20 anni rimane comunque uno dei ragazzi più simpatici del paddock, che non si lamenta mai quando la sorte lo priva dei risultati sperati. Glenn ha seguito un percorso classico nel karting, debuttando in classe minima in Belgio a 9 anni. Dopo 2 anni trascorsi come cadetto e 2 anni in Junior con il team VDK, passa le frontiere dell'ICA e approda alla scena internazionale nel 2003, qualificandosi per gli europei di Francorchamps. Un incidente lo priva della finale. Campione del Belgio ICA 2004: la candela lo tradisce proprio nella finale europea. Glenn passa in FA nel 2005, poi amplia la sua partecipazione internazionale nel 2006, inserendo Francia e Italia nel suo programma. Il mondiale di Angerville si conclude per uno scontro con un suo compagno di squadra. Questa stagione lo ha visto molto veloce nel campionato di Francia e nella 1a gara d'Europa, a Ugento. Glenn constata che è sempre più difficile gareggiare per un pilota privato, anche per la difficoltà di reperire i ricambi durante le gare. Come molti altri piloti, anche lui sta già pensando a Mariembourg, dove sono previste numerose prove da qui a settembre. Glenn porta fedelmente i colori di Julie dal giorno di un certo gran premio FFSA, a cui partecipò a Ostricourt nel 2004. Rimase toccato da quello che avevano deciso di fare per il karting i genitori di Julie, in particolare con il sito www.julietonelli.com. Nel grande circo di una finale di KF2 a livello europeo, sono numerosi i piloti che ci rimettono le penne, e le illusioni. Tra i buoni che avrebbero potuto essere davanti, Loïc Réguillon, Norman Nato e Burkhard Maring hanno avuto la loro razione di contrattempi. Robin Frijns si è infortunato alla caviglia proprio durante l'ultima manche. Le due ragazze di KF2, la ceca Lucie Pankova e la finlandese Veera Virtanen, non sono riuscite a qualificarsi nonostante la loro bravura fosse fuori discussione.

Grazie e complimenti a tutti i piloti Tonelli che hanno partecipato al campionato d'Europa!