La quarta prova della WSK disputata a Mariembourg lo scorso week-end ha riunito 167 piloti di tre categorie: KF1, KF2 e KZ2. Tre settimane prima dell'appuntamento con il campionato europeo che si svolgerà sullo stesso tracciato è stata l'occasione per preparare questo importante evento in condizioni di gara. Quest'anno la WSK ha assunto maggiore importanza e i piloti sono sempre più interessati alla posizione in classifica generale di questa serie. La Fondazione per l'Infanzia Julie Tonelli è fiera di essere partner di questo importante campionato.
Nonostante le assicurazioni di alcuni dei nostri amici belgi, il meteo non è sempre clemente sulla regione delle Fagnes, 40 km a sud di Charleroi. Tuttavia la comparsa inaspettata del sole domenica pomeriggio ha subito fatto dimenticare la pioggia e il grigiore dei giorni precedenti. Come spesso capita in queste occasioni le scelte tecniche sono state difficili e decisive. Le gare, soprattutto nelle fasi finali, sono state estremamente entusiasmanti per gli appassionati degli sport meccanici, riuniti sulle tribune del karting delle Fagnes. I piloti fedeli alla Fondazione per l'Infanzia Julie Tonelli hanno conosciuto fortune diverse.
Reduce dai successi di Suzuka, Davide Forè ha nettamente dominato le prove cronometrate della KF1. Il suo telaio Maranello/Maxter sembrava indiavolato nel clima fresco-umido di sabato mattina. Successivamente la lotta si è fatta più dura, ma Davide è sempre riuscito a stare tra i primi tre. Alla partenza della finale la gara sembrava ancora aperta, ma un problema alla leva del freno anteriore ha obbligato il campione italiano a rallentare il ritmo, relegandolo in decima posizione. La fuga di Jean-Philippe Guignet è stata fermata da un problema alla catena in un week-end in cui per la prima volta riusciva a entrare nei primi cinque. Molti piloti Tonelli hanno dovuto passare per il ripescaggio domenica mattina: Florian Alfano, Alban Varutti, sanzionato ingiustamente per un incidente in gara, Vittorio Mangili e Patrick Fontner. Tutti comunque se la sono cavata egregiamente. Varutti è riuscito a rimontare in undicesima posizione durante la finale. Gianni Gazzurelli ha realizzato la migliore performance della sua carriera, aggiudicandosi il quarto posto nelle prove cronometrate e riuscendo quindi ad assicurarsi un posto in Super Pole. Ma un transponder capriccioso che non comunicava nemmeno un tempo lo ha destabilizzato. La pista asciutta ha poi reso le manche più difficili e il pilota ha dovuto passare prima per il ripescaggio e poi arrendersi davanti a una non qualifica. Jérémy Iglesias ha sempre girato mantenendosi attorno alla quindicesima posizione per infine classificarsi diciassettesimo in finale. Niente Super Pole per Armand Convers questa volta, ma un eccellente risultato finale che lo colloca sul secondo gradino del podio.
Sébastien Bailly, grazie a un posto resosi disponibile, alla fine ha potuto partecipare alla WSK nella KF2. Ventesimo alle prove cronometrate, Seb rimonta in ottava posizione dopo aver disputato le manche e termina la sua avventura classificandosi nono in finale. Ben piazzato dopo le prove cronometrate, William Benedetti non riesce a disputare delle buone manche e abbandona in finale. Per James Thorp le cose sabato non giravano molto bene, ma l'inglese non si è dato per vinto e alla fine conquista una decima posizione. Il polacco Karol Basz non è riuscito a distinguersi come di consueto nelle manche e poi, dopo un ritiro in prefinale, riesce a rimontare fino alla ventiduesima posizione.
Ottimo risultato per Manuel Renaudie nella KZ2 che conquista il terzo gradino del podio in finale. Jonathan Thonon ha vinto la gara, ma sfortunatamente per il pilota, che davanti al suo pubblico ha dato il massimo, il suo motore non era conforme. Norman Nato termina la gara senza problemi e conquista punti grazie al suo quinto posto, proprio davanti a Thomas Mich. Joffrey Demanse non aveva sicuramente il mezzo più veloce, ma la sua regolarità gli ha permesso di ottenere il sedicesimo posto. Nicola Nolè, veloce all'inizio della competizione grazie a un terzo posto nelle prove cronometrate, è costretto poi a un ritiro in prefinale a causa di una serie di problemi. Pierre Etienne Chaumat ha avuto delle difficoltà a trovare il buon assetto sul particolare tracciato di Mariembourg. Benjamin Bailly ha recuperato il posto di Enzo Zéfirini nella WSK. Molto veloce, ma spesso coinvolto nelle bagarre, il promettente pilota belga non è riuscito a qualificarsi. Nonostante la difficoltà di un ritorno al karting dopo una stagione nell'automobilismo, Benjamin sembra avere tutte le carte in regola per ottenere dei risultati.