Quando ormai le posizioni sembravano stabilite nel campionato italiano 2007, la 4a manche ha ha svelato nuovi leader grazie alla ritrovata competitività di alcune macchine. I colori di Julie sono saliti per ben sei volte sul podio, riportando tre vittorie sul celebre circuito di South Garda Karting.
In KF1 abbiamo assistito al ritorno del cinque volte campione del mondo Davide Fore', che ha condotto una brillante corsa 2 sul suo Maranello/Parilla. È la prima vittoria con la nuova squadra, dopo le numerose ottime prestazioni interrotte da problemi al motore. Il sorriso è di rigore in casa Fore' e le ambizioni puntano in alto... In KF2 si conferma la progressione positiva del giovane spagnolo Miki Monras (Maranello/Parilla) con una vittoria in corsa 1 che lo piazza al 3° posto del campionato prima dell'ultima manche, che si correrà a fine luglio in Val Vibrata. Burkhard Maring, nonostante la sfortuna, conserva la seconda posizione. Nella categoria junior della KF3, Matteo Vigano (Birel/XTR) domina con un 1° è un 3° posto nelle fasi finali e conferma la sua posizione di leader della classifica. E come degna conclusione di questo bel week-end in terra lombarda, un altro campione del mondo è salito sul podio: in KZ2, Alessandro Piccini, anche lui su Maranello, è stato ricompensato del meticoloso lavoro di messa a punto effettuato da inizio stagione.
Spazio alle emozioni:
Uno dei piaceri del karting, come di molti altri sport, è quello di fare incontri memorabili. Renato Merlin è un uomo di rara eleganza, prima di tutto dell'anima. Chi ha la fortuna di incrociare il suo sguardo intenso e di ascoltare le sue parole accorte difficilmente può dimenticarlo. Questo italiano di 41 anni vive con eguale passione le relazioni umane e le prestazioni sportive. Il suo è un percorso atipico - non ha mai pilotato - e prestigioso nel contempo. Contaminato fin dall'adolescenza dall'ambiente del karting a causa, o per merito, di suo fratello, è diventato un motorista di talento, inizialmente per Rotax e in seguito come creatore della marca Atomik. Ha frequentato le squadre più importanti senza mai perdere di vista ciò che lo anima nel profondo: la qualità dei contatti umani. Ricordi gloriosi abitano il suo spirito, come il campionato del mondo 1989 a Valenza e l'amicizia con Emmanuel Collard, la collaborazione con Tonykart dal 1997 al 2002 e i successi di Jean-Philippe Guignet, il suo arrivo alla CRG di Giancarlo Tinini, come una nuova sfida... Renato ricorda la sua stima per le qualità di lavoro e di comprensione tecnica di Roberto Robazzi, il patron della Tony, così come la sua ammirazione quasi filiale nei confronti di Giovanni Corona, il genio Vortex, il gusto dei rapporti umani del suo boss alla CRG, e i suoi rapporti privilegiati con i piloti. A volte si interrompe qualche istante nel bel mezzo di una discussione. Non per distrazione, ma per dare tempo al fiume di mozioni adi passare. Il ricordo di Senna provoca queste pause, così come quello di Gérard e di Julie Tonelli. Renato è pieno di ammirazione per l'eccezionale relazione che lega un padre e una figlia animati da una stessa passione, come la realizzazione di un sogno. Si ricorda di una ragazza piena di talento che, nella sua prima partecipazione a una corsa internazionale, riuscì a dominare piloti affermati. Renato è un fedelissimo Tonelli: discreto ma pienamente coinvolto... Proprio come il suo carattere, sincero.