Con la magnifica e tanto attesa vittoria di Jean-Philippe Guignet nell'ultima gara corsa sul circuito portoghese di Braga cala il sipario sul campionato europeo KF1 e KF2. Ma questa non è la cosa più importante: bisogna innanzitutto aiutare Camilla, una bimba di 18 mesi che necessita del sostegno di tutti per sconfiggere la sua malattia. La Fondazione per l'Infanzia Julie Tonelli fa di questa battaglia la propria priorità.

Il punto fondamentale e l'obiettivo della piccola farfalla rosa di Julie Tonelli è aiutare i bambini malati o in difficoltà pubblicizzando le proprie azioni benefiche attraverso gli sport meccanici. In questo momento una piccola italiana, Camilla, figlia di Luca Iannaccone della Maranello, lotta contro una malattia che le rallenta lo sviluppo. Tale malattia può essere sconfitta solo con cure molto costose che la famiglia non può sostenere finanziariamente. La solidarietà è indispensabile per la sua guarigione. Centinaia di piloti si sono già mobilitati per aiutarla. La Fondazione per l'Infanzia Julie Tonelli partecipa attivamente a questa azione, ma è necessario fare di più. Julie rivolge un appello a tutti gli appassionati di karting, a tutte le persone che vogliono aiutare questa piccola, a schierarsi al suo fianco per dare una vera e propria possibilità a Camilla. Per sapere come fare collegarsi al sito internet http://www.aiutacamilla.it.

In questo contesto la fedeltà dei piloti che si manifesta sfoggiando la farfalla Tonelli sul go-kart riveste un'importanza notevole. A Braga è stato Jean-Philippe Guignet il miglior ambasciatore della causa ottenendo una grande vittoria a livello europeo, ancora più incredibile per la tenacia dimostrata. Erano sette anni che Jean-Philippe non otteneva un successo così straordinario. Dopo un passaggio nelle monoposto, il pilota è ritornato al karting con l'aiuto del suo mentore Renato Merlin. Nel 2002, Julie era una pilota ICA e Jean-Philippe FA e correva con la Universal Karting del famoso meccanico italiano. Il difficile lavoro di sviluppo dei motori KF svolto lo scorso anno oggi è stato ricompensato. Grazie al supporto dei suoi compagni di squadra, Jean-Philippe ha approfittato della condizione ritrovata del suo motore Maxter per conquistare il titolo! Nonostante il ritiro forzato in Gara-1 a causa di un contatto, Jean-Philippe è riuscito a rimontare più di venti posizioni andando poi a vincere la Gara-2. Risultati positivi anche per Davide Forè in questo straordinario week-end portoghese che dopo aver fatto segnare il miglior tempo durante le prove cronometrate, ha conquistato la pole alla fine delle manche ed è salito per ben due volte sul secondo gradino del podio nelle due gare previste. Ma preferisce che si ritorni a parlare di Camilla. "C'è un barlume di speranza ritrovata per Camilla e i suoi genitori grazie alla grande mobilitazione del mondo del karting. Non è ancora sufficiente, ma il movimento sta prendendo una forma sempre più ampia. Bisogna assolutamente sostenere Camilla". Michael Ryall ha effettuato una buona rimonta in Gara-2, dal ventinovesimo al quinto posto. Bella progressione di Patrick Fontner che termina tredicesimo dopo essere partito dal ventunesimo posto delle prove cronometrate. Anthony Abbasse e Alban Varutti si classificano rispettivamente al quattordicesimo e quindicesimo posto con un mezzo che non ha ancora raggiunto il 100% delle prestazioni. Gianni Gazzurelli non ha avuto questa fortuna e si ritira in entrambe le gare così come Armand Convers che in Gara-1 non si classifica e in Gara-2 rimane a zero giri.

Nella KF2, il polacco Karol Basz era partito molto bene (secondo alle prove cronometrate e quinto dopo le manche), ma una frizione non conforme lo esclude dalla prefinale. Sarà James Thorp a realizzare il miglior risultato ottenendo il settimo posto in finale dopo delle prove cronometrate mediocri. William Benedetti stava facendo una bella gara quando in un incidente in prefinale rompe il suo telaio. Dovrà accontentarsi di un venticinquesimo posto in finale. Loïc Réguillon riesce invertire la tendenza riuscendo a ottenere un ventesimo posto in finale. A causa di ritiri durante le manche, uno per Giaguaro Nero e tre per Robert Butler, questi due piloti non hanno potuto accedere alle finali.