In occasione del suo secondo appuntamento con la monoposto sulle strade di Pau, Dorian Boccolacci ha impressionato salendo per due volte sul gradino più alto del podio e balzando in testa alla classifica del Campionato di Francia F4. Questa competizione segna una lunga pausa prima della prova di Val de Vienne a inizio luglio, ma il pilota Lotus F1 Junior Team ha già distanziato i suoi avversari nonostante le difficili condizioni del circuito urbano del sud-ovest della Francia.

Prova molto temuta, la gara di Pau non perdona il minimo errore a causa del suo tracciato nelle strade del centro città, spesso paragonato a quello di Montecarlo, privo di vie di fuga. Proprio come nel Principato i sorpassi sono molto difficili. Ultimo denominatore comune è l'impossibilità di scoprire la pista prima delle prove libere. Una vittoria a Pau, come a Montecarlo o a Macao, è molto più importante delle altre ai fini del palmarès.

Dorian è arrivato nella città bernese con una sola gara nel suo bagaglio di esperienze in monoposto, quella di Le Mans dove ha già conquistato il primo podio. Attenendosi scrupolosamente ai consigli dei piloti più esperti, ha scoperto molto prudentemente il tracciato in occasione delle prove libere. "Mi sono concentrato nell'apprendere il circuito. Volevo soprattutto fare il maggior numero di giri", ha spiegato Dorian "Ma quando ho visto la mia posizione rispetto agli altri, 7° a nove decimi dal leader, mi sono detto che bisognava accelerare un po' il ritmo!"

Detto, fatto! Dorian si è lasciato andare durante le qualifiche nonostante la confusione in pista facendo segnare a pochi giri dalla fine il miglior tempo con 1'19"629 nonché il secondo miglior tempo, due performance che gli hanno valso la pole nella partenza di Gara 3 e di Gara 1. Un risultato ben augurante nel cammino verso la vittoria!

Prossima tappa? Fare una buona partenza, anzi delle buone partenze, dato che le gare sono state spesso sospese dalla bandiera rossa. Missione compiuta allo spegnersi dei semafori di Gara 1, e poi in occasione di una nuova partenza dopo un tamponamento avvenuto alle sue spalle Ogni volta Dorian ha sempre avuto la meglio su Lasse Sorensen, suo principale rivale. Dopo ha dovuto gestire la minaccia del danese incollato alle sue spalle nei primi giri per evitare che lo sorpassasse. Il miglioramento dei tempi di Dorian nel corso di tutta la gara gli ha permesso di concludere in testa con il giro più veloce.

In Gara 2, con una griglia di partenza invertita per i primi dieci, Dorian è partito dalla decima posizione in griglia. Non ha cercato di sorpassare a tutti i costi gli avversari più veloci che lo precedevano preferendo, saggiamente, tagliare il traguardo al nono posto ma con il mezzo indenne.

Dmenica lo scenario di Gara 3 ricordava moltissimo quello di Gara 1. Dorian è stato protagonista ancora una volta di un'ottima partenza e poi di una seconda dopo la bandiera rossa. In questa occasione e dopo l'uscita della safety-car, nei primi giri Dorian controllava Sorensen per poi distanziarlo leggermente in vista della bandiera a scacchi.

"Mi è piaciuto tantissimo gareggiare nelle strade di Pau. Un'emozione fortissima! Fa piacere vincere due gare nello stesso week-end, tanto più che adesso sono il leader del Campionato di Francia! Un grande ringraziamento a tutti coloro i quali mi hanno aiutato attivamente a preparare questa particolare gara!"